Innovare
il "modo di lavorare"
Covid 19 ha obbligato le imprese a fare un’esperienza forzata di home working, impropriamente
definita smart working, bypassando le classiche fasi di un percorso di cambiamento di modello
organizzativo.
Da obbligo ad opportunità: come cambia lo scenario
- Lo smart working, forzatamente sperimentato, diventerà una modalità diffusa. Già esiste la legge n° 81/2017 che, al CAPO II, lo disciplina
- Il nuovo scenario del lavoro d’ufficio vedrà questa soluzione emergenziale trasformarsi in una soluzione strutturale, che dovrà, però, essere adeguatamente organizzata
- Dal lavoro regolato dall’ora di entrata e di uscita, si passerà al lavoro misurato in base agli obiettivi raggiunti
- L’attività lavorativa sempre più si smarcherà dal controllo spazio temporale e si orienterà verso la valutazione della sua utilità, l’apporto di valore aggiunto.
Obiettivi
Il nuovo modello organizzativo del lavoro d’ufficio richiede di rivedere il rapporto tra manager e
dipendente (da controllo a fiducia), ma perché questo possa realizzarsi è indispensabile
disporre
di analisi e misurazioni solide, oggettive e condivise
.
Efficienza e Benessere Organizzativo è lo strumento organizzativo creato da PRAXI per rispondere a
questa esigenza.
Risultati
- Convertire le attività quotidiane in obiettivi di periodo da raggiungere (da “orientamento al compito” ad “orientamento all’obiettivo”)
- Condividere con le persone i risultati da raggiungere
- Progettare e definire le priorità degli interventi di miglioramento
- Creare spazi per l’innovazione.
L’intervento organizzativo è supportato da un software specifico , che semplifica le elaborazioni e garantisce la gestione del modello nel tempo.
L'Efficiency in 4 fasi di progetto.
Che cosa faremo insieme?
Lancio
Condividere con l’organizzazione le linee guida ed il perimetro del progetto.
Comunicare gli scopi e le modalità operative a tutti i soggetti interessati.
Al fine di una capitalizzazione interna del know-how, verrà creato un Gruppo di Progetto a cui partecipano risorse interne del Cliente che, affiancandosi
al Gruppo di lavoro PRAXI, realizzano un percorso di training on the job, in grado di garantire un futuro elevato grado di autonomia nell’applicazione e nella manutenzione nel tempo del modello.
Analisi e misurazione delle attività
Rilevare, misurare ed analizzare la «Distribuzione della risorsa tempo AS IS» negli Uffici compresi nel perimetro del progetto
Questa fase viene realizzata con il costante supporto del software PRAXI e prevede:
- Mappatura generale dei processi
- Incontri con i Responsabili di ciascun Ufficio, per realizzare l’inventario delle macro attività che caratterizzano i processi e per definire il parametro di misurazione di ciascuna di esse
- Raccolta dei dati quantitativi (ore lavorate, parametri di misura).
Il modello adottato, grazie alla rilevazione e alla quadratura dei dati quantitativi, garantisce un alto livello qualitativo dei risultati.
Elaborazione e analisi degli output
Elaborare e condividere i risultati
I principali output sono:
- Set di KPI, per valutare il livello di efficienza attuale
- Possibilità di realizzare Benchmark interni ed esterni, confrontando i KPI rilevati
- Individuazione dei processi inter-funzionali maggiormente critici, su cui pianificare successive azioni di miglioramento
- Definizione delle priorità di intervento.
Gli output saranno discussi e condivisi con i Responsabili di ciascun Ufficio, per rafforzare il senso di responsabilità e la consapevolezza dei risultati raggiunti.
Simulazione dell’organico necessario
Simulare l’organico TO BE degli Uffici analizzati, alla luce delle variazioni
a budget dei parametri chiave che determinano il fabbisogno di «risorsa tempo»
- Variazioni legate a recuperi di efficienza
- Variazioni di volumi di attività
- Inserimento nuove attività
- Cessazione di attività.
Il software consente di elaborare infiniti scenari, variando i diversi parametri.